In un contesto in cui le minacce informatiche diventano sempre più complesse, comprendere, anticipare e contrastare gli attacchi richiede competenze trasversali e tecnologie avanzate. Per questo nasce AI4Cyber studio, il nuovo spazio di ricerca applicata di Tinexta Defence, dedicato alla ricerca e applicazione dell’Intelligenza Artificiale in ambito cybersecurity.
Un team multidisciplinare che affronta le sfide del panorama cyber, supporta i clienti nell’adozione dell’AI condividendo i risultati della ricerca con la comunità tecnico-scientifica.
L’intero ciclo di vita dei sistemi AI – dalla raccolta dei dati al deployment – è gestito con tecnologie di Machine Learning, Deep Learning e LLM, nel rispetto dei principi di etica, trasparenza e protezione della privacy.
Il primo approfondimento è dedicato a un progetto sperimentale che integra modelli linguistici in tecnologie di deception ad alta interazione.
Lo studio presenta un framework per la creazione di un honeypot ad alta interazione (HHI) utilizzando LLM in locale, in grado di simulare un terminale Linux e rispondere in modo credibile ai comandi degli attaccanti, tracciandone le azioni. L’architettura è composta da tre moduli: Terminal Protocol Proxy, Prompt Manager e LLM Engine.
Per gestire i limiti contestuali dei modelli sono stati introdotti un algoritmo di pruning e un sistema di classificazione basato su un valore “F”, che valuta l’impatto dei comandi ricevuti.
L’approccio è stato testato con diversi modelli open-source (Mistral, Gemma2, Phi4, Llama3.1, Qwen2.5) e versioni avanzate come ChatGPT e Claude AI, confermandone la validità.
Se desideri approfondire ecco il link al nostro studio completo.
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