In un contesto in cui il rischio digitale è sempre più interconnesso con le dinamiche aziendali e sociali, costruire alleanze tra competenze diverse diventa una priorità strategica.
Venerdì 18 ottobre, in occasione del 38° Congresso della Società Italiana di Criminologia (SIC), il nostro CISO Gaetano Zappulla, ha partecipato alla tavola rotonda “Governare il rischio: il ruolo del criminologo nella scienza delle imprese”, moderato da Andrea Di Nicola e Angelo Zappalà, all’interno del Simposio “Criminologo e Security Manager nella governance del rischio digitale”, ospitato a Trento presso l’Auditorium di Palazzo Prodi.
L’evento, organizzato dall’Università di Trento e dal Centro di Scienze della Sicurezza e della Criminalità (CSSC), ha offerto una preziosa occasione di confronto tra esperti del settore, rappresentanti aziendali e studenti. L’ampia partecipazione e il vivace interesse dimostrato in sala, con numerose domande che hanno prolungato il dialogo ben oltre i tempi previsti, hanno confermato l’importanza di promuovere una cultura della sicurezza capace di integrare visione, competenze e responsabilità condivise.
Siamo stati lieti di portare la nostra esperienza e di contribuire al dibattito insieme ai colleghi relatori Alessandro Manfredini e Arthur Carponi e ringraziamo Dogma per averci coinvolto e per il supporto.